NOME:
MY MOM’S CLOTHES
CHI SONO:
SAMANTHA DI MODICA (SAM), “La mano che disegna”
ELISABETTA MAZZUCA (BETTA), “La mano che cuce”
ALESSANDRA PETRAMALA (ALE), “La mano che incolla”
DOVE TROVARLE:
COSENZA, in Via Bari 5
ONLINE: qui!
Tutte le ragazze di ogni tempo e luogo, da piccole (ma, ammettiamolo, anche da grandi) hanno spulciato nell’armadio della mamma in cerca di capi e accessori da indossare e mixare. E proprio da questo semplice gesto è nato My Mom’s Clothes, un mondo frizzante, allegro, ricco di sogni ed emozioni, in cui moda e arte si incontrano.
Abbiamo sentito Betta, Ale e Sam per telefono e, con una chiacchierata, ci hanno raccontato la loro storia e il loro progetto. Sono un vulcano di idee e passione e il brio e l’entusiasmo che trasmettono è arrivato anche nella nostra redazione, al di là della cornetta.
My Mom’s Clothes è nato nel 2008, inizialmente per gioco, sotto forma di blog, in cui Sam e Ale creavano i loro outfits con i vestiti presi dagli armadi delle loro mamme. Poi, man mano, il progetto si è evoluto ed è cresciuto. Non solo si è aggiunta Betta, ma hanno iniziato a produrre le prime magliette con le stampe e i disegni realizzati a mano, suscitando interesse e tanto entusiasmo tra amici e parenti. Oggi producono t-shirt, vestiti e accessori, tutto rigorosamente handmade; hanno un vivace laboratorio, un bellissimo sito web, da cui è possibile acquistare i capi tramite lo shop online, e vantano collaborazioni con locali e imprenditori della loro città ma anche, e soprattutto, con artisti, primo tra tutti, il maestro Vigliaturo.
Betta, Ale e Sam sono tre ragazze con tanta voglia di mettersi in gioco. Ci hanno detto “se non facciamo noi qualcosa per il nostro futuro, chi lo fa?”. Ci piace definirle Wonder Women, si impegnano a capofitto nel progetto senza perdere la grinta (e due di loro sono anche delle super-mamme!).
Si definiscono “creatività condivisa”, hanno una formazione professionale diversa ma accomunata, appunto, dall’amore per tutto ciò che è arte e creatività. “Quando ci chiedono come ci suddividiamo il lavoro, rispondiamo che non abbiamo ruoli distinti, facciamo tutto insieme. Tra noi c’è una gran bella collaborazione. Certo, nel concreto, è ovvio che ognuna si concentra maggiormente su un processo – Sam è “la mano che disegna”, Betta “la mano che cuce” e Ale “la mano che incolla” – ma riusciamo ad avere sempre una visione unica; ed è questo uno dei nostri punti di forza. Poi ormai non siamo più solo amiche, è come se fossimo sorelle, abbiamo creato una vera e propria famiglia”. Ed entrare in contatto con My Mom’s vuol dire entrare a far parte di questa giovane e vulcanica famiglia.
La parola d’ordine è handmade. Le t-shirt, i vestiti, le felpe e le borse, sono tutti realizzati a mano da loro. “Curiamo tutto da sole, tanto che spesso ci dicono “voi siete pazze!”. E i capi non sono la sola cosa fatta mano, anche il laboratorio si può dire che è stato realizzato “handmade” da noi! Abbiamo pitturato pareti, cornici, specchi…ormai ci prendiamo in giro da sole! Ridono (ndr.) Anche il nostro primo catalogo, per il poco tempo a disposizione, lo abbiamo creato da sole… Interniamo tutto: dall’ideazione dei capi alle foto sul blog!”.
Sul sito internet, che è il principale canale di distribuzione, si trovano capi e accessori, per uomo e donna, ma nel loro store/laboratorio è da poco disponibile anche la collezione baby.
“Nella creazione dei capi ci lasciamo ispirare dall’intera realtà che ci circonda. Poi tutte e tre amiamo l’estate e i viaggi, e appena possiamo scappiamo al mare per prendere ispirazione…poi, quando qualcosa ci colpisce, la appuntiamo sulla nostra mitica bacheca in laboratorio.”
Palme, frange, fiori, ghirigori e tanti colori sono gli elementi principali della loro ultima collezione estiva, che trasmette in pieno la voglia d’estate.
Al momento le abbiamo trovate indaffarate nell’ultimazione della collezione s/s 2015 (la f/w 2014 è già pronta) e nella creazione di magliette per l’inaugurazione di un noto locale della costa tirrenica cosentina.
Importante è stata la collaborazione con l’artista Silvio Vigliaturo, realizzando un connubio perfetto tra arte e moda. Tramite un network di conoscenze comuni – l’imprenditore acrese Pierpaolo Mustica ha creato i presupposti per la collaborazione – Vigliaturo ha scelto di realizzare per My Mom’s tre opere, disegnate poi a mano su magliette e vestiti, con una tiratura limitata di 25 pezzi per opera, che si possono ottenere solo su ordinazione tramite lo shop online.
“Noi siamo contentissime di aver potuto lavorare con lui. Il maestro Vigliaturo ha creduto in noi fin da subito, si è fidato ciecamente, e alla serata di presentazione della collezione ha definito My Mom’s “pop art che cammina”. La moda diventa quindi arte che si indossa, “si fa promotrice di cultura e conoscenza, mirando a sensibilizzare il pubblico verso l’arte e l’artigianalità”.
Ale, Betta e Sam di progetti futuri ne hanno tanti e ci hanno dato solo un assaggio delle mille idee che hanno appuntato in testa e sulla bacheca del loro laboratorio. Intanto vogliono crescere e farsi conoscere, puntando su pezzi unici, di qualità e personalizzabili, per mostrare al mondo che noi ventenni, anche restando al sud, possiamo realizzare i nostri sogni, creare il nostro futuro e trasmettere ottimismo e grinta agli altri. L’importante è impegnarsi, credere nelle proprie idee e distinguersi, come My Mom’s Clothes, che in tre aggettivi è“originalità, passione e, ovviamente, handmade”.
Commercialista e revisore, appassionata di scrittura e digitale. Sempre immersa in qualche progetto sfidante, cerca spesso novità per rivoluzionare il (suo) mondo. Nel 2014 ha creato questo contenitore di storie, pensieri, idee e (tante belle) persone.