I trend del 2024 visti dai giovani

Dalla moda alla cucina, ma anche tecnologia e letteratura

Archiviati i bilanci e i buoni propositi, è già tempo di concentrarsi su quelli che saranno i trend per il 2024, con una particolare attenzione alle predilezioni dei più giovani, da prendere con leggerezza, ma tenere d’occhio in diversi ambiti. Dalla moda alla tecnologia, passando per la sostenibilità e la letteratura, Millennials e GenZ hanno le idee chiare sull’anno che avanza.

Iniziamo dalla moda: a farla da padrona sarà la ricerca della propria comfort zone con lo stile Grandpa che, andando oltre la nostalgia per l’infanzia, invita a riscoprire una nuova libertà. Via libera allora alle camicie, ai cappotti spigati e ai cappelli in stile Borsalino, ma anche alle polo e ai pantaloni in fustagno o velluto. Ciò che conta è che i capi siano di buona fattura, del taglio giusto e destinati a durare nel tempo. Lo stile Grandpa si preannuncia già fuori dal tempo perché viene creato e affinato in autonomia, che ci rende icone di noi stessi e cui si rimane fedeli. Tra i colori più gettonati quelli neutri, quasi borghesi, ma anche abbinamenti cromatici improbabili. Il colore scelto da Pantone per il 2024 sembra quasi fare eco a questa tendenza: quest’anno impazzerà il Peach Fuzz 13-1023, una tonalità delicata e morbida di pesca che arricchisce mente, corpo e anima. “Cercando una tonalità che riecheggiasse il nostro innato desiderio di vicinanza e connessione – ha dichiarato Leatrice Eiseman, Executive Director Pantone Color Institute – abbiamo scelto un colore che irradia calore ed eleganza moderna. Una tonalità che risuona con la compassione, offre un abbraccio tattile e unisce senza sforzo la giovinezza con l’intramontabilità”.

Il tuffo nel passato non riguarderà solo la moda: i giovani, seppur nati in un mondo già digitalizzato, mostrano un rinnovato interesse verso tutto ciò che ha preceduto l’attuale rivoluzione tecnologica. Non solo detox da Instagram, ma una vera e propria filosofia di vita contraria alla tirannia della frenesia e della performance che si traduce in un approccio più lento, sostenibile e ponderato, anche in un’ottica di maggiore tutela della salute mentale.

L’innovazione proverà, in ogni caso, a essere sempre più utile e sbalorditiva, secondo tre traiettorie ben precise: il ritorno del 3D, la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale. Su quest’ultima, tuttavia, secondo un’indagine condotta da LinkedIn, i nativi digitali – cioè il 44% dei giovani intervistati, con età compresa tra i 16 e i 26 anni – si definiscono sopraffatti dall’incedere dell’IA nel mondo del lavoro. In un Paese come il nostro, in cui i più giovani faticano a trovare un’occupazione stabile, sono proprio questi a essere più timorosi sull’impatto che la tecnologia potrebbe avere sul loro futuro, lavorativo e non.

Passando alla cucina, secondo The Fork le novità in arrivo riguarderanno la narrativa culinaria e lo show food. Il bisogno di autenticità, infatti, abbraccia anche il cibo e porterà a rivolgersi verso una cucina conosciuta, rassicurante, che racconti una storia e contribuisca a preservare le tradizioni, le culture e le differenti tecniche. Al centro dell’attenzione vi sarà anche il benessere del pianeta e si punterà alla costruzione di un ecosistema culinario virtuoso, caratterizzato dal rispetto della stagionalità delle materie prime, da un’agricoltura sempre più sostenibile e dalla lotta allo spreco. Non solo cibo, ma anche intrattenimento: nel 2024 andremo alla ricerca di sapori esplosivi, collaborazioni inaspettate e vere e proprie esperienze culinarie memorabili.

Sul fronte della lettura, invece, sarà l’anno dei nuovi romanzi delle star del BookTok, da Erin Doom a Colleen Hoover, da Cassandra Clare a Anna Premoli, a dimostrazione di un investimento crescente sulla Gen Z che legge con rinnovata passione. Dopo il successo della letteratura rosa, le cui vendite secondo l’Associazione italiana editori sono cresciute del 120,5% tra il 2019 e il 2023, il 2024 sarà ancora l’anno del romance e del fantasy, spesso del romance fantasy. Molti i debutti, come quello di Melissa Blair, booktoker esperta di narrativa femminista e queer, e di Francesca Ventura, già acclamata autrice Wattpad, ma anche gli attesissimi ritorni, come quello di Kira Shell con un nuovo dark romance di cui titolo e data di uscita sono ancora top secret.

Insomma, quello appena iniziato sarà un anno in cui scopriremo come innovazione, riscoperta e lentezza possono andare di pari passo.

Articolo pubblicato su Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dei ventenni

Crediti foto: colorxs.com