Di Zara Dugaria
Ogni casa cosmetica di fascia medio-alta ha il suo prodotto di punta, quello con cui si è fatta conoscere al grande pubblico e che è andato subito a ruba per la sua originalità. Ogni volta che questo succede, ecco che parte la corsa all’imitazione low cost: questi prodotti prendono il nome di dupe (dall’inglese ingannare). Il mio consiglio, tuttavia, è quello di risparmiare su altre cose e acquistare il prodotto originale, perché nonostante la copia sia quasi sempre identica nel colore, sicuramente non potrete godere della stessa texture innovativa o della soddisfazione di avere un prodotto cult nella vostra trousse.
Ecco qua una breve lista dei prodotti must have, che nel corso degli anni sono diventati anche quelli più spudoratamente copiati.
Chanel, ombretti in crema Illusion d’Ombre 30€
In commercio dal 2011, molti sono stati i tentativi di copiarli. L’innovazione di questi ombretti sta nella lunga tenuta e nella capacità di riempire bene le pieghe dell’occhio, difetto che spesso si nota con un ombretto in polvere. Il colore più particolare e venduto è l’Epatant, una sorta di verde militare luminoso.
Kiko è riuscita a copiare al meglio questa collezione, sia nei colori che nel packaging: il costo di un ombretto luxurious è di 11€. Al secondo posto si classificano gli ombretti Vamp in crema di Pupa, al costo di 12.50€, che risultano però più secchi al tatto rispetto agli originali.
Urban Decay, palette ombretti Naked 50€
La ditta di Urban Decay è famosa principalmente per le sue palette da 12 ombretti.
La prima Naked è composta da colori che vanno dal nude al grigio metallizzato, in modo da aver in borsetta un set completo per un trucco sia da giorno che da sera. In Italia la Pupa con la sua pupart palette ha tentato di copiare solo 9 ombretti, al costo di 24€.
La Naked 2 contiene ombretti che vanno dal nude al nero, con texture più metallizzate per realizzare diversi smokey eye. Il brand inglese W7 ci ha fornito la sua versione, che ad un rapido confronto visivo mi sembra proprio una copia spudorata, al costo di 10£.
La Naked 3 contiene ombretti che vanno dal nude al marrone, luminosi e ideali per qualsiasi tipo di carnagione. La copia più riuscita è quella del brand londinese Revolution MakeUp: gli ombretti sono più pigmentati, ma l’intera palette costa solo 4£.
YSL, correttore in penna Touche Eclat 35€
YSL è stata la prima ditta a mettere in commercio un correttore di luminosità in penna, per cancellare i segni della stanchezza e le zone d’ombra sotto gli occhi. In poco tempo tutti si sono adeguati e hanno proposto la loro alternativa in penna, la vera innovazione per questo tipo di prodotto. Il più simile è il dream lumi touch della Maybelline, al costo di 7€.
Chanel, smalto Particuliere 23€
Questo è lo smalto più copiato nella storia del make up. Lanciato nella collezione primaverile del 2010, nel giro di 6 mesi ogni casa di make up aveva sugli scaffali almeno uno smalto color fango. Nella mia esperienza di appassionata di smalti, non ho mai trovato una copia perfetta di questo colore. Tra i dupe più simili possiamo trovare Essence 66 most wanted a 2€ e Kiko 321 tortora a 3€.
PS Se non avete trovato il dupe che cercate, potete consultare il sito di Temptalia e digitare il prodotto nell’apposita barra. Questo motore di ricerca vi classificherà i vari prodotti in base alla percentuale di somiglianza, in certi casi anche con foto e rispettivi prezzi (in dollari).
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