Geniale! E’ questo quello che ho pensato appena ho scoperto la Memobottle. Non tanto per l’idea di fondo, alquanto semplice – anche se, non mi stancherò mai di dirlo, dalle idee più semplici nascono le invenzioni migliori – quanto per il design particolare e innovativo.
Quante volte abbiamo rinunciato a infilare nella borsa o nello zaino una bottiglietta perché, seppur piccola, la sua forma arrotondata ma “scomoda” non si adattava perfettamente allo spazio disponibile? Pensavo di aver risolto il problema quando è stata lanciata in commercio la piccolISSIMA bottiglietta di una notISSIMA marca di acqua nostrana…peccato che, in realtà, non sia stata poi anche comodISSIMA, e abbia solo ridimensionato la questione.
Con la Memobottle questo problema è invece definitivamente risolto!
E’ una bottiglia in plastica riutilizzabile, piatta e perfettamente adattabile alle nostre esigenze. Disponibile in tre formati particolari, Lettera, A4 e A5, grazie al design sottile si dispone facilmente in borsa, accanto al laptop, ai libri e al portafogli.
Gli inventori sono Jesse Leeworthy, di Melbourne, e Jonathan Byrt, San Diego, che, mettendo insieme le loro diverse conoscenze e competenze in ambito ingegneristico (Jesse) ed economico finanziario (Jonathan), hanno pensato di creare una bottiglia che sia ecologica, efficiente e “di stile”.
La Memobottle nasce, infatti, innanzitutto, per risolvere il problema dell’inquinamento ambientale. E’ stato calcolato che in media, a livello globale, sono venduti circa 50 miliardi di bottiglie usa e getta l’anno; un dato impressionante, soprattutto se si pensa che solo il 36% di esse viene poi riciclato. Utilizzare una bottiglia “durevole” può essere utile non solo per ridurre le emissioni da produzione e l’inquinamento da smaltimento delle bottiglie in plastica, ma può anche ridurre il costo per i singoli consumatori: non ce ne rendiamo conto, ma il costo per l’acquisto di bottiglie usa e getta è 1400 volte più caro di quello sostenuto per l’acqua del rubinetto di casa!
Per questo motivo Memobottle è costruita con materiali che rispettano l’ambiente (la plastica riutilizzabile è l’80% più eco-friendly rispetto all’alluminio e all’acciaio inossidabile, suoi diretti “rivali” nella produzione di bottigliette) ed è lavabile in lavastoviglie – per ridurre lo spreco di acqua.
C’è anche chi già propone usi alternativi della Memobottle, ad esempio, come base d’appoggio del PC utile per ridurne il surriscaldamento.
In ogni caso, qualunque sia l’uso che si potrebbe trarre dalla bottiglia-formato A4, direi che Jesse e Johnathan hanno raggiunto il loro obiettivo di “creare equilibrio tra la sostenibilità ambientale e il miglioramento dell’efficienza e della convenienza della vita quotidiana”.
Per contribuire al lancio di Memobottle, partecipiamo alla raccolta fondi su Kickstarter!
Commercialista e revisore, appassionata di scrittura e digitale. Sempre immersa in qualche progetto sfidante, cerca spesso novità per rivoluzionare il (suo) mondo. Nel 2014 ha creato questo contenitore di storie, pensieri, idee e (tante belle) persone.