Alla ricerca di senso per la generatività

Firenze ospita la terza edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile

Questo weekend Firenze, a Palazzo Vecchio, ospita la terza edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, evento organizzato da NeXt Nuova Economia per Tutti, Federcasse, S.E.C e Confcooperative e dedicato all’economia fatta da e per persone, lavoro e relazioni.

L’obiettivo del Festival

Il Festival di Firenze “vuole riscoprire e attualizzare – presentando tante “buone pratiche” che già esistono – i valori alla base dell’Economia Civile, patrimonio necessario per ricostruire un autentico senso di comunità e tornare a guardare al domani con fiducia e speranza.

Federcasse, NeXt, SEC e Confcooperative nelle proprie attività istituzionali si occupano di creare e incentivare il dibattito pubblico sulla ricerca delle soluzioni e delle alternative all’attuale modello di sviluppo economico, che spesso provoca povertà ed esclusione sociale ed economica.
Uniti da questo obiettivo, hanno dato vita nel 2019 al Festival Nazionale dell’Economia Civile, “un evento che si ricollega idealmente alla grande tradizione culturale italiana che ha visto (dal tardo Rinascimento in poi) l’uomo e i suoi bisogni al centro di ogni progetto di sviluppo ispirato al bene comune (economico, sociale, culturale, urbanistico ecc.). Cambiando in meglio il volto delle nostre città, creando comunità vive, solidali e partecipative.

L’edizione 2021

Per poter incentivare il dibattito pubblico sulla creazione di una nuova economia, il Festival Nazionale dell’Economia Civile crea un luogo di incontro e aggregazione, mobilitando persone, imprese e associazioni.
L’edizione di quest’anno si svolge dal 24 al 26 settembre nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio raccogliendo, nel rispetto delle normative atte a prevenire la diffusione del virus e secondo il Piano Covid-19 stabilito dal Comune di Firenze, cittadini, imprenditori, giovani e organizzazioni

per pensare il futuro costruendo il presente, rimettendo al centro la persona e l’ambiente.

Soprattutto a seguito della pandemia, non si può pensare di tornare ad un modello economico tradizionale, bisogna ripensare la società e il modo di lavorare, incidendo su persone, lavoro e relazioni, creando un modello di sviluppo più generativo, sostenibile e resiliente

Il Festival quest’anno approfondisce e mette in pratica soprattutto il concetto di generatività: “nasce la finanza d’impatto e generativa e nascono nuove forme di imprese generative, più ambiziose delle precedenti, che non guardano solo a profitti e redditività ma anche ad impatto sociale ed ambientale delle loro scelte“.

Le buone pratiche da premiare

Proprio in ottica della generatività durante il festival saranno premiate le migliori startup, le migliori imprese sociali e le amministrazioni locali più innovative, che si sono distinte in Italia come buone pratiche e segni di speranza e stimoli all’innovazione imprenditoriale e politica.

Il migliore regalo che possiamo fare al nostro paese dopo la pandemia è quello di un nuovo modello di sviluppo più generativo, sostenibile e resiliente.


E’ possibile seguire il Festival anche in streaming collegandosi a questo link.

Ecco la diretta di oggi: