Vegetariano, vegano, fruttarismo, sono solo alcuni dei termini che ogni giorno sentiamo o leggiamo un po’ dappertutto, ma forse spesso non sappiamo bene cosa significhino. Tutte queste “diete” hanno un elemento in comune: escludono dall’alimentazione la carne. I motivi dell’assenza di un alimento così comune e importante nella maggior parte delle diete, almeno occidentali, sono svariati. Qui ci soffermiamo sulle due diete più conosciute e che si stanno diffondendo sempre di più anche in Italia negli ultimi anni, quella vegetariana e quella vegana. Entrambe escludono la carne dall’alimentazione, ma mentre quella vegetariana comprende i derivati animali quali uova, latte, latticini, ecc, quella vegana li esclude del tutto. Si parla più precisamente di dieta latto-ovo-vegetariana, che include i derivati animali indiretti quali latte e derivati e uova; dieta latto-vegetariana, che esclude le uova, ma include i derivati animali diretti e dieta vegana, che esclude tutti i derivati animali indiretti. Le verdure e i legumi la fanno da padrone in entrambe le diete, possono essere cucinati i modi diversi, a vapore, in acqua, con l’olio, alla griglia, tempura, per citare i più comuni. Molti dei piatti della nostra dieta mediterranea possono essere considerati vegetariani, uno fra tutti la pasta, che è anche fra gli alimenti fondamentali di questa dieta. Optare per un’alimentazione del genere vuol dire adottare un vero e proprio stile di vita: si inizia gradualmente, partendo da piatti e alimenti che troviamo comunemente nei supermercati, per passare poi a cibi più elaborati e all’uso di spezie ( molte sono orientali) che si possono trovare nei negozi specializzati. La dieta mediterranea è un ottimo punto di partenza per chi decide di intraprendere il cammino verso un’alimentazione latto-ovo-vegetariana, latto-vegetariana o vegana. La dieta latto-ovo-vegetariana è la più diffusa nei paesi occidentali, mentre le altre due e tutte quelle che derivano da queste (dieta ovo-vegetariana, dieta crudista vegana e dieta fruttariana) sono diffuse per lo più nei paesi asiatici e nella tradizione indiana.
E per far venire l’acquolina in bocca ai nostri lettori, come prima ricetta di questa rubrica e questo percorso partiamo da un piatto che richiede quattro semplici ingredienti e…buon appetito!
MEDAGLIONI DI MELANZANE
Ingredienti per 4 persone
- 1 melanzana
- Pan grattato q.b.
- Farina ( anche integrale) q.b.
- Latte di soia q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Spuntate le estremità della melanzane e tagliatala a rondelle dello spessore di circa ½ cm, mettete le fette in un colino, salatele e lasciatele riposare qualche minuto in modo che perdano l’acqua di vegetazione.
Preparate in ciotole diverse il latte, il pan grattato e la farina, salate e aggiungete pepe a piacere nella farina. Prendete le fette di melanzane, sciacquatele e passatele nella farina sia da un lato sia dall’altro, poi immergetele nel latte e infine passatele nel pan grattato. Sistematele su di una teglia da forno cosparsa con un filo d’olio. Cuocete in forno preriscaldato statico per circa mezz’ora a 180°, ricordandovi di girarle a metà cottura.