“Geniale! La voglio!”
Queste sono state le mie immediate esclamazioni alla scoperta di Phree, una penna innovativa che permette di scrivere e disegnare su ogni superficie.
Il suo slogan?
Make the world your paper!
Proprio così, anche i nostri jeans, il tavolo, la tenda, il divano o i finestrini della metropolitana possono diventare il ‘foglio di carta’ su cui annotare i pensieri o gli appunti del momento, quando non abbiamo il tradizionale binomio post-it e matita o il più moderno smartphone a disposizione. Basta prendere Phree e iniziare a scrivere, dovunque e in qualsiasi momento.
“Phree will easily connect to all your devices: phone, tablet, laptop, TV…anything with a Bluetooth connection.”
Senza lasciare segni sulla superficie, una volta scritto, tutto sarà automaticamente e immediatamente annotato sui devices collegati in Bluetooth. Phree è infatti compatibile con iOS, Android, Windows, Linux e Mac OS X e con software e apps come Office, OneNote, EverNote, Acrobat, Google Handwriting Keyboard e Viber. Così i nostri appunti saranno poi facilmente a portata di mano.
La tecnologia
Guardandola, Phree sembra una normale penna o una smartpen come tante altre, ma al contrario delle altre smartpen Phree si basa sulla tecnologia OTM – Optical Traslation Measurement e utilizza un piccolissimo sensore ottico, progettato appositamente, che riesce a tracciare con precisione il movimento della mano su qualsiasi superficie.
E c’è di più! Sulla penna è presente uno schermo che mostra anche notifiche di messaggi e chiamate; ai messaggi è possibile rispondere istantaneamente, scrivendo appunto su un qualsiasi piano, per le chiamate invece basta avvicinare Phree all’orecchio e trasformarlo così in un telefono.
La campagna su Kickstarter
Per finanziare l’avvio della produzione è stata lanciata una raccolta fondi su Kickstarter, che ha in breve tempo raggiunto e superato l’obiettivo di 100.000 dollari fissato dal team: a oggi, infatti, Phree ha già raccolto oltre 880.000 dollari!
Sarà possibile partecipare alla raccolta ancora per pochi giorni, e con un contributo minimo di 168$ è possibile ricevere Phree per Aprile 2016.
Io, mio padre e mio fratello siamo alquanto tentati di ordinarne qualcuna, se non altro per trovare una soluzione all’abitudine di papà di scrivere appunti su post-it e sparpagliarli per la casa, e al mio eccentrico “passatempo” di scrivere sui muri (la mia camera da liceale è famosa per essere piena di scritte, citazioni, disegni e dediche di amici sulle pareti).
E poi, non c’è davvero confronto tra la sensazione di tenere una penna tra le dita, anche solo per scarabocchiare, e quella (irritante) di dover scrivere con una tastiera touchscreen!
Forse il futuro ci riserva proprio questo, un ritorno alle origini con un qualcosa in più; una penna che è molto più di una penna.
