22.10.2015. Per i nerd “veterani” è solamente il giorno dopo al “Back To The Future Day”.
Per i nerd dell’ultima generazione invece, è un gran bel giorno. Perché? Beh, perché Netflix è finalmente disponibile anche in Italia!
Cosa sia Netflix ormai è cosa nota (tra l’altro qui su 20Venti ne ha parlato già il buon Nicola), ma per tutti gli altri che hanno vissuto dentro a un buco e che sono usciti solo oggi, Netflix è un client che permette la visione A PAGAMENTO di film, documentari, serie-tv. Ovviamente tutto questo senza pubblicità.
L’Internet è esploso. Tutti ne parlano e tutti ne sono felici.
Ma questo Netflix, è veramente il futuro?
Una volta letta la notizia che il primo mese era gratuito mi sono subito fiondato sul sito a registrare un account.
La fase di registrazione è semplice ed immediata. Per completarla c’è bisogno di inserire una carta di credito sulla quale verrà poi rinnovato un futuro abbonamento. Mese per mese.
Come ho detto in precedenza, il primo mese è completamente gratuito. Successivamente si potrà decidere se disattivare l’abbonamento, oppure continuare ad usufruire del servizio. Attenzione però perché non vi arriverà nessuna notifica/mail che vi chiederà se rinnovare o meno il vostro stato. Quindi se avete dei problemi di memoria a breve termine vi consiglio di disattivare l’abbonamento subito dopo aver attivato il periodo di prova. La cui fruizione aggratis non verrà intaccata.
Per quanto riguarda i pacchetti abbonamento, ve ne sono di 3 tipi: base, standard e premium.
I dettagli di questi ultimi li potete trovare nell’immagine in basso.
A mio modesto parere quello più conveniente, qualora si fosse interessati, è quello standard. Io però ho attivato quello premium, tanto è gratis 😀
Una volta completata la fase di registrazione e scelto il pacchetto, vi si parerà davanti una schermata del genere.
Semplice ed intuitiva. I contenuti sono divisi per categorie e vi è anche una funzione cerca.
Cosa utile se si hanno dei bambini in casa, è la funzione del pulsante “kids”. Una volta premuto, infatti, verranno visualizzati solo i contenuti adatti ad un pubblico di bambini. Utile per alcuni, completamente inutile per altri.
Dopo aver spulciato un po’ la scarna interfaccia, faccio partire il film “Ritorno al Futuro III”, perché ieri non ho potuto completare la maratona.
Una volta cliccato sulla locandina, si aprirà un player classico in cui, oltre a decidere se stoppare, andare avanti o indietro, vi farà scegliere se riprodurre il contenuto in lingua originale e con i sottotitoli. Carina come cosa. Purtroppo però non vi è nessuna opzioni che vi permette di selezionare la risoluzione. A questo punto credo che essa venga scelta automaticamente in relazione alla vostra banda. Sfortunatamente la mia connessione fa schifo, e il massimo a cui posso ambire sono i 480p, secondo Netflix. Anche se con altri programmi posso comunque selezionare altre risoluzioni.
Ecco, se avessi dovuto pagare l’abbonamento, avrei buttato 3.91€ per aver scelto il pacchetto premium.
Risoluzione a parte però, il caricamento è abbastanza veloce. Quindi anche se avete una connessione molto lenta come la mia, non dovreste avere grossi problemi nel visualizzare il contenuto.
Ho provato anche l’app di Netflix disponibile per Android e non è affatto male. La cosa più figa è che si sincronizza con l’ultima visione effettuata. Per farvi capire meglio, se stoppo un film sul PC, e riprendo la riproduzione con un altro dispositivo, il film riprenderà dal momento esatto in cui l’ho stoppato.
Netflix è comunque disponibile per molti altri dispositivi. Come le Smart TV, Chromecast, AppleTV ecc.
Quindi, riprendendo la domanda posta ad inizio articolo, ‘sto Netflix è il futuro?
Sì e no.
Da una parte vi è la possibilità di poter guardare comodamente, ma soprattutto in maniera del tutto LEGALE la propria Serie TV/Film preferito. Dall’altra però vi è ancora la possibilità di far finta che Netflix non sia mai arrivato, e di continuare a fruire dei contenuti come lo si è sempre fatto.
Tutti quanti gli hipster lo decantavano, lo volevano, lo usavano come scusa in modo da avere l’alibi morale per continuare ad usare i torrent. La frase tipo era più o meno così:
“eh, io scarico perché in questa merda di paese non c’è Netflix, in compenso però dobbiamo sorbirci delle copie come Infinity che non mi offrono niente”
Ora che è disponibile nel nostro bel paese, la frase è leggermente cambiata, ma il contenuto no:
“perché pagare 8€ al mese quando posso guardare le stesse cose, se non di più, totalmente aggratis?”
E che gli vuoi rispondere ad uno così?…no seriamente, ditemelo voi perché io non lo so…