L’intervista a Marika Barbieri avviene nella mattina di una Domenica in cui la connessione non vuole funzionare, il segnale internet salta più e più volte, l’immagine si blocca alcuni (interminabili) istanti ed il segnale della voce (la voce!) va e viene. Permettetemi di spendere due parole in più sulla voce di questa ragazza, sì, perché una volta ristabilita la connessione, la voce di Marika, così chiara e cristallina, non si ferma più e mi racconta di musica, sogni ed una passione indimenticabile per i cartoni animati. Avete presente quando si rompe l’incantesimo ed Ariel può finalmente gridare ad Eric che in realtà è lei la ragazza che lo ha salvato dall’annegamento? Ecco, la voce di Marika arriva alle orecchie più o meno così, come una rivelazione, ti apre gli occhi e ti porta in un mondo che prima non riuscivi a vedere (o sentire). Questo è un pezzo della sua storia:
Ciao Marika, grazie per avermi dedicato il tempo dell’intervista, vorresti raccontarmi un po’ di te e di quello che fai?
Mi chiamo Marika Barbieri, ho 27 anni e sono una cantante, fin da piccola ho sempre cantato ed ho una forte passione per le canzoni Disney, in particolare ricordo che, da bambina, mia madre mi faceva sempre ascoltare la “Sirenetta” . Crescendo però, ho attraversato un periodo in cui ho quasi “rinnegato” la mia infanzia, mi sono allontanata dal mondo Disney per concentrarmi sui concorsi di canto e su altri generi musicali, fino a quando, qualcosa dentro di me è cambiato.
Puoi dirmi esattamente cosa è successo?
E’ stato due anni fa, stavo vivendo un periodo difficile nella mia vita, ero in crisi, mi sentivo apatica e non sapevo cosa fare, poi un giorno, mentre guidavo, ho ascoltato per caso su Spotify la canzone “Sarò Re” del Re Leone (che poi è la prima cover Disney che io abbia mai pubblicato) ed ho sentito l’irresistibile desiderio di cantare a squarciagola. Da allora, la passione per la musica dei cartoni della Disney si è riaccesa e non mi sono mai più fermata. E’ stato un vero momento catartico.
Marika, hai una forte presenza social, oltre duemila iscritti sul tuo canale YouTube, oltre sedicimila iscritti sul tuo canale di Instagram e oltre 101 mila sul canale di TikTok, che rapporto hai con queste piattaforme?
Le tre piattaforme funzionano in modo molto diverso tra loro. YouTube permette di esprimersi ad un livello professionalmente più avanzato (Marika e’ non solo performer ma anche regista di tutti i suoi video, alcuni dei quali realizzati in grafica 3D ndr) ma non attira gli utenti più giovani che preferiscono TikTok dove il contenuto viene “consumato” velocemente. Il problema di TikTok e’ che, a causa del suo algoritmo, rende più difficile instaurare un rapporto duraturo con l’audience, un video può registrare un milione di visualizzazioni in un giorno e solo duecento il giorno dopo. Direi che la mia piattaforma preferita è Instagram perché permette di essere professionale, ha un approccio più immediato rispetto a YouTube ed allo stesso tempo consente di instaurare relazioni durature con i fans; è uno dei canali con il maggior seguito, sono molto apprezzati i reels.
Che tipo di pubblico ti segue?
Il mio pubblico e’ molto vario ed e’ composto da appassionati Disney di tutte le età, dai ragazzi alle signore di quarant’anni che ricordano la loro infanzia grazie alle canzoni o che, con l’aiuto delle mie cover, le cantano ai propri figli.
Cosa diresti ad un giovane che vorrebbe approcciarsi al mondo della musica e magari diventare una cantante come te?
Ci vuole tanto studio, il talento musicale non si improvvisa (Marika è laureata in “Teaching of Singing” presso l’università di Londra ndr). Per raggiungere un livello professionale, è necessario formarsi ed esercitarsi quotidianamente. Le nostre corde vocali, così come gli altri muscoli del corpo, vanno allenate con costanza ed esercizi specifici. Parteciperesti alla maratona di New York senza allenarti? Certamente no. Lo stesso discorso vale per la musica, non ci si può aspettare di cantare senza una preparazione alle spalle. Credo che il messaggio che tanti talent fanno passare oggigiorno sia quello di raggiungere il successo con facilità e questo crea delle aspettative irrealistiche nei giovani che vogliono approcciarsi al mondo della musica. Altro elemento fondamentale è la passione, la passione per il canto e l’interpretazione fa la differenza agli occhi (ed alle orecchie) del pubblico.
Tra tutte le canzoni che hai interpretato, oltre alla sopracitata “Sarò Re” che è stata per te il trampolino di lancio e la riscoperta di una vecchia passione, ce n’è un’altra che definiresti come tua preferita?
Sicuramente e’ proprio la canzone della Sirenetta, quella che mia madre mi cantava da bambina che e’ anche la prima canzone Disney che io abbia mai cantato ed e’ la stessa canzone con la quale i miei amici mi hanno sorpreso alla mezzanotte del mio compleanno. E’ una canzone cui sono molto legata, mi fa capire qualcosa in più su di me e sulla persona che sono.
Come ti vedi in futuro? Che tipo di progetti vorresti seguire?
Ho smesso da tempo di fare progetti a lungo termine, mi piacerebbe approfondire la mia conoscenza sul mondo della regia che ho approcciato nel momento in cui ho iniziato a creare i primi video su YouTube. Per il resto, credo che il mondo si evolva velocemente ed avere piani troppo rigidi non ti permette di cogliere le opportunità che potrebbero presentarsi sul tuo cammino.
Hai un sogno nel cassetto?
Essere la voce di una principessa Disney, ovviamente!
Oltre alle performance online, tu sei anche una cosplayer e canti dal vivo, qual è il tuo prossimo ingaggio e dove potremmo venire a sentirti?
Il mio prossimo appuntamento sarà ad Agosto 2021 alla Fiera del Fumetto di San Marino, il San Marino Comics, dove spero di poter cantare di nuovo dal vivo assieme al mio pubblico.
Grazie Marika per questa emozionante intervista, direi che possiamo lasciarci sulle note di Speechless, “questa voce nessuno la spegne” .