Quante volte ci siamo chiesti se il gelato che vediamo esposto nelle vetrine delle gelaterie sia fresco e fatto con materie prime naturali e adeguatamente selezionate. Ecco allora alcuni segreti per saper distinguere un gelato di qualità e artigianale, sia dall’aspetto e dal gusto, preparato utilizzando ingredienti di prima qualità e senza coloranti.
- Prestare attenzione alla PRESENTAZIONE del gelato nelle vaschette è il primo step da seguire per capire se un gelato è di qualità o meno. La presentazione così detta a “montagna”, indica che il gelato è stato preparato utilizzando alcuni ingredienti non naturali, come grassi e additivi, che permettono di mantenerlo in tale posizione. Per di più, per far credere la naturalezza del gelato, molto spesso in cima alla montagna di gelato sono presenti splendide decorazioni di frutta fresca, che purtroppo servono solamente per ingannarci e non per la preparazione del gelato.
- Il secondo è studiare il COLORE del gelato, poiché ci permette di capire se sono stati utilizzati coloranti o meno. In alcuni gusti è più facile da capire in altri un po’ meno. Classici esempi sono il gusto al cioccolato dal colore molto scuro; alla menta color verde splendente, il che è impossibile poiché artigianalmente si dovrebbe usare l’olio essenziale incolore oppure l’estratto dalle foglie di mente; al pistacchio dal colore verde intenso. Per non parlare poi dei gusti specificamente creati per attirare l’attenzione o meglio il palato dei più piccoli e che si rifanno ai personaggi dei cartoni animati o delle serie TV in voga al momento, come il gusto al “Puffo”, di “Violetta”, preparati con la base bianca di gelato e poi differenziati tra di loro con l’aggiunta di coloranti.
- Il terzo è ASSAGGIARE con molta sofisticatezza il gelato. Nel gelato naturale e artigianale gli unici ingredienti “grassi” utilizzati sono il latte e la panna. Purtroppo, però, succede molto spesso che al fine di aumentarne la consistenza e la durata del gelato e anche per risparmiare sui costi degli ingredienti, vengono inseriti nella base grassi vegetali. È facilmente comprensibile la presenza di questi grassi, poiché lasciano nel palato una sensazione di oleosità. Inoltre, un vero gelato deve essere denso e cremoso.
- Il quarto è capire le SENSAZIONI che si hanno sul palato dopo aver mangiato il gelato. L’unica sensazione che deve lasciarci il gelato dopo che si è degustato, deve essere quella di un gustosissimo retrogusto aromatico. Se appena si è finito di mangiarlo si ha una gran sete, questo significa la presenza di tanti zuccheri e grassi aggiuntivi.
Infine, un buon gelato non deve essere molto difficile da digerire.
