La campagna di Visionary a sostegno delle politiche giovanili nei comuni italiani
Il 3 e 4 ottobre si terranno le elezioni amministrative e si sceglieranno i sindaci di 1.162 comuni e proprio in questi giorni si sta assistendo alla presentazione ufficiale delle candidature, dei programmi e all’ultima fase di campagna elettorale.
In questo contesto, l’associazione di promozione sociale Visionary si è mossa ancora una volta a sostegno e tutela della condizione giovanile in Italia, con la campagna “Giovanni Assenti Sindaco”, che vuole porre attenzione sulla presenza/assenza dei giovani nei programmi dei candidati.
Le grandi città d’Italia escludono i giovani
Guardando un po’ ai dati, la classifica annuale del Sole24Ore sulla qualità della vita nelle città italiane, mostra la presenza di diverse problematiche e difficoltà tra le fasce giovanili, specialmente inerenti costi di affitto alti, bassa occupazione, alto abbandono scolastico, scarsa socialità, ansia e depressione.
Le città in cui “si candida” Giovanni Assenti – Milano, Torino, Cosenza, Napoli e Roma – si posizionano rispettivamente al 76°, 86°, 93°, 103° e 106° posto della classifica considerando l’indice generazionale dedicato ai giovani.
Le cause individuate sono diverse per ogni contesto, ed è proprio per questo che una politica riformista ampia e di respiro nazionale non può prescindere dall’affiancamento di una decisa legislazione e amministrazione a livello locale.”
Nel position paper di Visionary le principali problematiche che affliggono i territori sono ricapitolate in:
● distanza tra domanda, offerta, costi e possibilità degli spazi abitativi per studenti e giovani lavoratori;
● mancanza di spazi comuni che riqualifichino, riconcilino e diano possibilità di incontro e cocreazione alla popolazione locale;
● distacco istruzione-lavoro; sempre in aumento infatti il fenomeno dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training);
● complessa e preoccupante situazione della salute mentale giovanile.
Visionary ha analizzato i programmi elettorali dei candidati a sindaco in 5 città, Cosenza, Milano, Napoli, Roma e Torino:
Nei programmi presi in esame a campione anche solo la parola “giovani” ricorre a oggi per sole centottanta volte. Nei programmi di tutte le cinque città, su trenta candidati. Dove i candidati abbiano anche solo preso in considerazioni quella giovanile come una questione oggettiva da trattare con attenzione concentrata, le modalità di intervento sono indicate in maniera generica e poco sostanziata. Le proposte concrete, nei rari casi in cui vengono presentate, non vengono suffragate da alcuna progettualità, ma solo da dichiarazioni di intenti.”
#GiovanniAssentiSindaco
Per fare luce su queste mancanze, Visionary ha così deciso di lanciare la campagna Giovanni Assenti Sindaco, un candidato nazionale fake; “Assenti come i giovani nei programmi elettorali e alimentato dai più diffusi luoghi comuni sui giovani”.
Giovanni Assenti ha un suo programma, caratterizzato da 4 proposte su 4 macro temi vicini ai giovani, che Visionary ha lanciato ai candidati a sindaco delle diverse città, a prescindere dai partiti di appartenenza:
- FONDO AFFITTI
la realizzazione di un fondo comunale di sostegno agli alloggi in locazione di cittadini under 35 per stimolare e supportare l’autonomia finanziaria dei giovani - SERVIZI DI ORIENTAMENTO
la realizzazione di uffici scolastici che prendano in carico la sfera di attività attualmente inerente al PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), per garantire un servizio di orientamento al lavoro post università - SUPPORTO PSICOLOGICO DIGITALE
la realizzazione di uno sportello digitale per l’ascolto psicologico di titolarità comunale e una campagna di sensibilizzazione nei licei per gli studenti sulle “malattie invisibili” - SPAZI DI STUDIO E LAVORO
La realizzazione capillare di una rete di spazi di incontro, studio e lavoro per i giovani, di titolarità comunale e gestiti centralmente
Le proposte saranno accolte?
In attesa di scoprirlo, l’11 e il 12 settembre Giovanni Assenti sarà in campagna elettorale con 5 gazebi nelle 5 città italiane in cui “è candidato”, pronto per farsi conoscere, diffondere e spiegare il position paper di Visionary e promuovere la sottoscrizione delle proposte.