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Trump e Brexit, quando meno per meno (o più per più), fa più

Spesso politici e giornalisti di tutto il mondo hanno pronosticato la fine del mondo nel caso alcune votazioni avessero portato a determinati risultati. Per poi essere, quasi sempre, smentiti.

Per la nota legge matematica, moltiplicando due numeri negativi (o due positivi), il risultato è un numero positivo. Negli ultimi giorni sembra proprio che questa legge matematica possa essere applicata alle notizie di attualità.

Le più eclatanti, quelle relative al voto sulla Brexit, all’andamento della sterlina e alle elezioni americane.

euro_dollaro_sterlinaDurante l’ultima settimana, la sterlina ha acquisito valore contro il dollaro così come contro l’euro e l’inattesa vittoria di Trump sembra aver portato bene alla moneta di Sua Maestà. Il motivo sarebbe da ricercare nel fatto che Trump abbia in mente di tornare ad avere ottimi rapporti con l’Inghilterra e che a differenza di Obama, sembri poco interessato a mantenere la coesione interna dell’UE.

L’intenzione di Trump di ritirare le truppe dall’Est Europa, potrebbe portare i membri UE a  dover chiedere aiuto alla Gran Bretagna per mantenere gli impegni su questi territori, in quanto nessun governo sarebbe disposto ad aumentare la spesa per la difesa.

L’intervento della Grand Bretagna avverrebbe certamente a prezzo di posizioni meno rigide e per lei più favorevoli nei trattati con l’Europa per l’accesso al mercato comune.

trumpL’esito delle elezioni degli USA infine, preoccupa  molto la Germania, poiché il neopresidente sarebbe orientato verso una politica protezionistica, che colpirebbe le importazioni. Di conseguenza la Germania potrebbe perdere due importanti mercati di sbocco qualora non venissero ratificati buoni trattati di commercio con le nazioni al di fuori dell’UE: Stati Uniti e Gran Bretagna.

Tutte queste valutazioni unite alla convinzione che l’esito delle elezioni americane comporti un rafforzamento dei movimenti anti europeisti e un indebolimento dei governi europei, ha portato ad un rafforzamento della sterlina, anche se il cambio contro il dollaro resta più basso del 15% rispetto alla data precedente alle elezioni.

Vediamo quindi che due avvenimenti da molti ritenuti negativi (la Brexit e la vittoria di Trump in America) potrebbero invece portare a risultati positivi per il mercato nel suo complesso. Altri invece potrebbero semplicemente vedere questi avvenimenti come prodotto di due quantità positive, che potrebbero (e sicuramente lo faranno) ridisegnare il mondo e gli equilibri politico-economici come li conosciamo in maniera del tutto positiva.