SCOOTERINO, LA SHARING ECONOMY ARRIVA SULLE 2 RUOTE

Chi non conosce, anche per sentito dire, la congestione del traffico di Roma e la poca affidabilità dei mezzi pubblici capitolini? L’unica soluzione per percorrere al meglio le strade della città durante le ore di punta è senza dubbio il motorino, che permette di sfrecciare qua e là e arrivare nel meno tempo possibile a destinazione.

Scooterino è la prima app che coniuga il concetto di sharing economy al mondo delle 2 ruote.
Nata da un’idea di due giovani romani, l’app segue il modello di BlaBla Car. E’ disponibile solo da poche settimane ma il servizio conta già 3082 iscritti [ndr. dati al 9 ottobre].

 

 

L’obiettivo di Scooterino è rivoluzionare il mondo dei passaggi a breve distanza, dando un’opzione in più tra l’usare la propria macchina e restare bloccati nel traffico o alla ricerca infinita di parcheggio e aspettare pazientemente i mezzi pubblici.
Tramite la mappa sull’app passeggero e scooterista si scelgono e condividono il tragitto da percorrere, risparmiando sui costi e viaggiando in sicurezza.
Il costo della corsa è infatti un mero rimborso spese allo scooterista, che risulta generalmente di poco superiore al prezzo di un biglietto dell’autobus: Scooterino infatti ribadisce che l’app non ha scopo di lucro

Scooterino ti aiuta a coprire le spese dello scooter. Non è un lavoro! Scooterino si riserva il diritto di estromettere chi non rispetta le regole della comunità.”

Inoltre, la sicurezza è al primo posto: per poter essere scooteristi è necessario passare una fase di validazione da parte del team di Scooterino e portare con sé sempre un doppio casco per il passeggero. Poi, sia passeggero che scooterista, per ogni corsa, possono decidere se scegliere/accettare il passaggio o cambiare utente, sulla base dei giudizi di affidabilità e i feedback registrati dagli utilizzatori.

Tra i vantaggi di Scooterino vi è anche indubbiamente il suo carattere “ecofriendly”: condividendo lo stesso mezzo di trasporto si riduce il traffico e, di conseguenza, si riducono lo smog e l’inquinamento.
Inoltre, ci sono poi tutti i vantaggi connessi alla sharing economy e al concetto di condivisione: si ha l’occasione di incontrare nuove persone e creare una nuova community

“Cuochi, musicisti, avvocati, fotografi, registi, artisti: ogni giorno condividere un passaggio ti dà la possibilitá di conoscere nuove persone interessanti.”

Per adesso il servizio è attivo solo nella Capitale ma aspettiamo che si diffonda presto anche nelle altre città italiane, per collegare con semplicità e velocità strade e persone andando in giro “con le ali sotto i piedi…