Il 17 agosto il Paese delle Meraviglie diventa realtà

D’estate di feste, notti bianche ed eventi ce ne sono tanti. Il 17 agosto però a Longobardi, borgo che si affaccia sul Tirreno Cosentino, si terrà una manifestazione particolare e suggestiva, il LongoTherapy Art Fest, in cui, per una notte, il Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll prenderà vita.image

L’evento è stato organizzato dall’Associazione culturale LongoTherapy, costituita ufficialmente il maggio scorso da un gruppo volenteroso e appassionato di ragazzi, che, di fatto, operano già dallo scorso anno con l’intento di valorizzare il centro storico del loro borgo natio.
Questa è infatti la seconda edizione del LongoTherapy Art Fest, che già l’anno scorso era riuscito a coinvolgere e ottenere il consenso di numerose persone.

Come ci hanno detto i ragazzi dell’Associazione, il loro sogno e il loro obiettivo è quello di “promuovere e rivalutare un territorio abbandonato; convogliare le energie, fare rete con le associazioni dei paesi limitrofi, aprirsi, crescere, svecchiare, cooperare e diffondere cultura, o quanto meno provarci.”

Hanno iniziato sistemando e mettendo a nuovo la casa delle culture di Longobardi, di cui adesso assicurano l’apertura tre giorni alla settimana, e successivamente si sono occupati anche dell’apertura della biblioteca, dell’organizzazione di concerti, corsi d’inglese gratuiti ed altre occasioni di incontro e scambio culturale.

Il 17 tra i vicoli e i palazzi dell’antico borgo, oggi in parte abbandonato, l’atmosfera e i personaggi di “Alice In Wonderland” prenderanno vita, con scenografie e costumi particolari, mostre, spettacoli teatrali, readings, concerti e dj set, accompagnati parallelamente da un percorso enogastronomico con prodotti a chilometro zero.

“Siamo in attesa di questo secondo festival e speriamo di non deludere le aspettative!”image

Sono tanti in Calabria i borghi antichi che racchiudono tra vicoli, case e castelli, molte pagine di storia e potrebbero veramente essere definiti “piccoli paesi delle meraviglie.” E’ triste però constatare quanto questi siano poco, o per nulla, valorizzati e spesso restino sconosciuti anche a chi vive in luoghi vicini.
Recentemente, mi è capitato di leggere un articolo riguardo la Calabria, sui bei luoghi che caratterizzano il territorio, dalle coste alle montagne, e mi sono ritrovata a riflettere e discutere, come spesso accade, su come questa regione potrebbe vivere di solo turismo e terziario ma gli investimenti nulli o, più spesso, sbagliati, per colpa della solita “mala politica”, “mala gestione”, o, più in generale e forse più realisticamente parlando, “mala mentalità” che purtroppo ci contraddistingue, non consentono al nostro territorio di essere considerato al pari di altri. Che poi, questi “altri”, a volte sono rinomati come mete turistiche solo per i servizi di qualità offerti ma non certamente per le attrazioni naturali e paesaggistiche. Purtroppo però è proprio la carenza o assenza di servizi a non rendere attrattivo il nostro territorio, finendo con lo svilire anche le risorse naturali e artistiche di cui siamo ricchi.

L’iniziativa di LongoTherapy ci è piaciuta particolarmente perchè a voler valorizzare il territorio e a darne consapevolezza rimboccandosi le maniche sono i giovani di Longobardi, che hanno deciso di non andar via, di restare per cambiare le cose partendo dalla cultura, puntando alla riscoperta di luoghi antichi con l’apporto di nuove idee.
Speriamo che possano essere d’esempio anche per altri piccoli centri e per altri ragazzi, non solo calabresi, considerando, come ci è solito, che il gioco di squadra tra noi giovani è importante, e non è fatto solo di una rete di contatti e collaborazioni, ma è anche una rete di idee ed esempi riproducibili e da diffondere.

Noi il 17 agosto saremo al LongoTherapy Art Fest, alla scoperta di Longobardi e curiosi di vivere nel Paese delle Meraviglie.

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