Ricerche e studi hanno confermato più di una volta che il cervello femminile è molto più predisposto al multitasking rispetto a quello maschile. Svolgere contemporaneamente mille attività però non è sempre una cosa positiva.
Con la primavera in arrivo, gli ultimi esami da preparare, la tesi da scrivere (o meglio, iniziare) e i mille impegni che ci ha procurato il blog per le novità in arrivo (vedrete asap), le mie giornate sono diventate ancor di più un continuo dividersi tra le cose da fare, combinandole per ottimizzare i tempi.
Così, mi sono ritrovata a pensare alla tesi dal treno, definire partnership pochi secondi prima di un esame, fare interviste telefoniche durante l’attesa di voli in aeroporto e vedere appartamenti per eventuali traslochi tra una corsa in palestra e l’altra in farmacia, per l’acquisto urgente dell’antistaminico (allergia, mancavi solo tu!).
Mi ritrovo sempre in un contraddittorio equilibrio tra il perfezionismo organizzativo e la propensione al procrastinare e allo stress dell’ultimo minuto. Perché fondamentalmente vivere con l’ansia e l’acqua alla gola è forse l’unico vero motivo per cui vien fuori il mio innato spirito multitasking!
Se anche voi vi dividete nello svolgimento di più compiti, sappiate però che, come me, state potenzialmente bruciando 10 punti del vostro QI effettivo (e voglio dire, non è poco!)!
Glenn Wilson, ex docente di psicologia del Gresham College di Londra, ha infatti affermato che il multitasking può produrre perdite cognitive addirittura superiori a quelle causate dalla cannabis. Quindi, beh, la cosa inizia a preoccuparmi…
Tra i buoni propositi della primavera vedrò quindi di smetterla di ridurmi a svolgere mille attività contemporaneamente, ottimizzando in anticipo le mie capacità organizzative; se non altro, in questi giorni post pubblicazione dei nuovi articoli del blog.
A voi invece lascio fare slalom tra i mille diversi articoli pubblicati, che, come vedrete, non seguono più una tematica di fondo. Dall’emergenza migranti nel Mediterraneo, raccontata nell’articolo di Monica, e la politica di austerity europea, di cui parla Marinella nei suoi “Appunti di economia”, potrete fare un volo pindarico e leggere anche, ad esempio, del nuovo Maurizio Costanzo Show, trattato nell’articolo di una new entry del blog, Danilo.
Sì, tra le novità a cui accennavo prima ci sono nuove “penne” della redazione, ma anche nuove collaborazioni, e qualcosa in più che ancora non svelo.
Nel frattempo, buona lettura!